Cheiridopsis pillansii

Aizoaceae

Pianta originaria del nord della Provincia del Capo, soprattutto nel Piccolo Namaqualand, rinvenibile su suolo sabbioso di origine vulcanica, generalmente granito o su quarzite, come anche su arenaria, in zone dove le piogge (scarse) sono a carattere prevalentemente invernale.

Ha foglie molto succulente, di norma in coppia, di colore verde brillante con puntinature più scure. La pianta vegeta nelle stagioni con fotoperiodo più breve, nello specifico dalla fine dell’estate con culmine in autunno, rallentando il metabolismo nei mesi più rigidi dell’inverno, per poi riprendere a vegetare in primavera, anche se a differenza di altre Aizoaceae è assai meno marcata questa caratteristica. I fiori sono di norma gialli, lievemente profumati, anche se non mancano esemplari a fiore bianco o leggermente rosato. Come tutte le Aizoaceae sono piante autosterili, quindi è necessario possedere almeno due piante con patrimonio genetico differente (cloni diversi). Una volta avvenuta l’impollinazione si creerà una capsula che, giunta a maturazione, si aprirà esponendo cinque lobi distinti con la relativa dispersione dei semi. Sono piante assai resistenti ai parassiti, rustiche in inverno e che richiedono poche cure, anzi, l’eccesso di “bontà” con loro spesso è assai più deleteria dell’incuria.